Recupero funzionale consolidamento e restauro del palazzo ex G.I.L. di Campobasso
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ContattaciProgettazione esecutiva dell’intervento di recupero funzionale, consolidamento e restauro del Palazzo ex G.I.L. di via Milano in Campobasso, con particolare riferimento agli interventi di consolidamento delle strutture.
L’edificio, oggetto di un intervento che ne contempla sia la ristrutturazione sia l’ampliamento, appartiene alla tradizione architettonica razionalista ed è sottoposto a vincolo dalla Soprintendenza in qualità di elemento di interesse storico e artistico.
Il progetto prevede il consolidamento e la ristrutturazione integrale dell’edificio, sulla scorta della pedissequa osservanza al dettato normativo vigente in tema antisismico di affidabilità prestazionale e, inoltre, la realizzazione di altri tre corpi di fabbrica di nuova costruzione adiacenti al fabbricato originario.
Il corpo di fabbrica oggetto di consolidamento presenta una struttura di tipo intelaiato in c.a. gettato in opera, con una pianta rettangolare che si sviluppa su tre livelli occupando una superficie di circa 800 mq. La struttura portante degli edifici è di tipo intelaiato in c.a. gettato in opera, fondata su un sistema di plinti e di travi di collegamento. La disposizione della maglia strutturale appare abbastanza regolare e simmetrica.
L’edificio è stato soggetto a forti scosse sismiche e a parziali crolli, oltre che da un forte degrado dovuto alle condizioni di abbandono. Il progetto esecutivo è stato redatto sulla base di indagini in situ e di analisi strutturali dinamiche che hanno evidenziato gravi carenze statiche rispetto all’azione sismica, in particolare per la mancanza di collegamenti trasversali tra i telai. Pertanto, nell’ottica di conservare il funzionamento statico della struttura esistente, l’intervento di adeguamento consiste nell’inserimenti di sei telai trasversali rispetto all’asse dell’edificio, opportunamente posizionati in modo da assorbire le azioni orizzontali senza alterare il comportamento globale, a telaio, dell’organismo strutturale. Le analisi strutturali sono state condotte sia sul modello della struttura originaria sia su quello della struttura rinforzata, in modo da poter valutare il grado di miglioramento sismico che, nel caso specifico, raggiunge i valori tipici di un intervento di adeguamento.
Gli edifici di nuova costruzione sono adiacenti al fabbricato in ristrutturazione, ma resi sismicamente indipendenti mediante giunti opportunamente calcolati. Questi si sviluppano su tre livelli e presentano prevalentemente in c.a. e in acciaio. Le strutture sono state progettate, calcolate e verificate per ospitare diverse funzioni, coniugando le esigenze strutturali, architettoniche e impiantistiche.
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